Ambito tematico DAStU

Ambiente e risorse naturali

Città, territori e paesaggi

Promotori dei seminari di avvio (2014 – 2015)

Gianni Scudo, Carlotta Fontana, Scira Menoni, Alessandro Rogora, Maria Fianchini, Marcello Magoni, Angela Colucci, Eugenio Morello

Adesioni

Andrea Arcidiacono, Funda Atun,  Irene Bianchi, Marco Bovati, Maria Antonietta Breda, Maria Agostina Cabiddu, Gian Luca Brunetti, Matteo Clementi, Angela Colucci, Davide Del Curto, Valentina Dessì, Luca Fabris,  Maria Fiorella Felloni, Maria Fianchini, Carlotta Fontana, Paolo Galuzzi, Giovanna Landi, Antonio Longo, Andrea Luciani, Marcello Magoni, Ilaria Mariotti, Scira Menoni, Guido Minucci, Eugenio Morello, Francesca Neonato, Alessandra Oppio, Giancarlo Paganin, Gabriele Pasqui, Maria Chiara Pastore, Carlo Peraboni, Giulia Pesaro, Fulvia Pinto, Angela Poletti, Matteo Poli, Rachele Radaelli, Alessandro Rocca, Alessandro Rogora, Stefano Salata, Rossella Salerno, Gianni Scudo, Michele Ugolini.

Responsabile pro tempore per il DAStU

Maria Fianchini

Contatti

maria.fianchini@polimi.it

Temi di ricerca

Le cronache nazionali continuano a essere ricche di eventi che pongono all’attenzione dell’opinione pubblica i problemi ambientali che interessano il nostro territorio e le possibili opportunità da cogliere per attivare uno sviluppo orientato al miglioramento del rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Tra questi, il contenimento del consumo di suolo, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e il contrasto al dissesto idro-geologico costituiscono alcuni dei temi consolidati della ricerca nel DASTU e, al contempo, rappresentano dei fronti importanti sia dell’agenda della ricerca nazionale e internazionale, sia della individuazione di politiche e progetti per la città e il territorio. Accanto a questi temi, il miglioramento dell’eco-efficienza nella produzione e nell’uso di energia e materia e la riduzione dei fenomeni di inquinamento entrano ormai con forza nel campo delle questioni connesse agli studi urbani, alla pianificazione e al progetto, chiedendo di rinnovare gli approcci culturali e metodologici.

Linee di lavoro

1. Individuazione, valutazione e sviluppo dei servizi eco-sistemici.

Una buona qualità e una soddisfacente disponibilità di servizi eco-sistemici sia a scala globale che a scala locale sono fattori fondamentali per lo sviluppo sostenibile di una città e di un territorio, per il benessere delle popolazioni che vi abitano e per la solidità delle attività economiche dei settori che direttamente ne dipendono. Poiché questi servizi non sono ancora stati definiti in modo compiuto e condiviso, riteniamo possa essere utile effettuare alcuni approfondimenti per una loro individuazione e delimitazione condivisa.  Ricadono in questa linea di lavoro le attività legate alla tutela della biodiversità, alle strategie di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici, alla valutazione quali-quantitativa del consumo di suolo e all’individuazione delle relative azioni di contrasto, mitigazione e compensazione.

2. Valutazione e incremento dell’eco-efficienza nei sistemi urbani e territoriali

Con eco-efficienza dei sistemi edilizi, urbani e territoriali si indica la relazione tra la quantità e la qualità di funzioni, attività e servizi svolte e le risorse ambientali, materiali ed energetiche impiegate in modo diretto e indotto per tali scopi. Rientrano in questa linea di lavoro temi quali l’efficientamento energetico, i processi di integrazione di tecnologie da fonte energetica rinnovabile nell’ambiente costruito alle diverse scale,  gli  il riuso di suoli edificati e di manufatti abbandonati, l’attivazione di azioni per lo sviluppo di città intelligenti, il recupero e il riciclaggio dei rifiuti, in generale gli studi che tendono a valutare il metabolismo  di un sistema come base di  elaborazione di scenari metabolici  ambientalmente sostenibili ed inclusivi a livello sociale ( sufficienza oltre l’efficienza).

3. Valutazione e mitigazione delle vulnerabilità in rapporto alla salute e al benessere delle persone.

Questa linea di lavoro considera gli effetti sulla salute e il benessere delle persone dovuti alle pressioni antropiche sull’ambiente, vedi i diversi tipi di inquinamento di carattere cronico e acuto, e ai pericoli legati a eventi catastrofici di carattere ambientale e antropico (terremoti, alluvioni, incidenti industriali, ecc.). Rientrano in questa linea di lavoro l’analisi dei rischi territoriali e le strategie per la loro riduzione, l’analisi della vulnerabilità ambientale e sociale delle comunità, la valutazione dei costi diretti e indiretti dell’inquinamento o degli interventi di disinquinamento

Relazioni esterne

– CMCC Centro Mediterraneo Cambiamenti Climatici. Collaborazione alla stesura del documento di adesione del nostro dipartimento al Progetto di adesione del Politecnico al CMCC.

– Poliedra. Consorzio del Politecnico di Milano che svolge le proprie attività nei settori della valutazione ambientale, della mobilità sostenibile, della partecipazione e dei sistemi di aiuto alla decisione. www.poliedra.polimi.it

– Fondazione Lombardia per l’Ambiente  http://www.flanet.orghttp://www.flanet.org

Iniziative e Progetti in corso o conclusi

Seminari

1 dicembre 2015 – Resilienza dei territori: approcci, ricerche progetti

15 aprile 2015 – Valutazione e incremento dell’ecoefficienza nei sistemi edilizi, urbani e territoriali

27 febbraio 2015 – Risorse finanziarie ed efficientamento energetico del patrimonio pubblico. Strategie ed esperienze a confronto.

Workshop

25 febbraio 2015 – The evaluation of ecosystem services: comparing approaches and methods.

Programmi Europei

– Horizon 2020. Information Day & Brokerage Event: Climate Action, Environment, Resource Efficiency & Raw Materials.

Partecipazione all’evento. Commissione Europea, Brussels 14 Settembre 2016

– Horizon 2020. Call for Ideas – Pilot / demonstration projects: Climate Action, Environment, Resource Efficiency and Raw Materials.

Commissione Europea, Regional Innovation Monitor Plus (RIM Plus). Partecipazione con 2 proposte alla call del febbraio 2014.