
L’architetto come intellettuale
4/06/2019, h. 17:30 – 19:30
Scuola di Architettura Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni, via Ampère 2, AULA A
Il libro verte sul ruolo che l’architetto ha in larga massima nella società contemporanea, che è quello di “rifornitore” del sistema, come Walter Benjamin definisce coloro che si limitano a riprodurre le cose così come sono, senza tentare di modificarle. A questi lo stesso Benjamin contrappone i “produttori”, che operano modificando dall’interno i modi di produzione.
A questa categoria possono essere ricondotti gli intellettuali “operanti” – e tra questi possono rientrare anche gli architetti allorché interpretino in modo trasformativo il proprio ruolo: non solo trasformativo della realtà mediante l’inserimento in essa dei propri progetti, ma anche e soprattutto attraverso la propria capacità di immaginare grandi o piccole “visoni” del mondo. Senza mai dimenticare che essere “rifornitori” della società oppure “produttori” di trasformazioni è sempre e comunque una scelta.
Relatori: Ilaria Valente, Carlo Olmo, Giulio Barazzetta
Responsabile: Marco Biraghi