Come posso fare per avere dei collaboratori alla didattica e quanti ne posso richiedere?
Nella seconda metà di giugno le Scuole comunicano ai dipartimenti gli importi destinati ai collaboratori alla didattica; la UOF didattica invia ai docenti titolari di insegnamento con fondi una comunicazione nella quale viene chiesto se e quanti collaboratori alla didattica (tutor) desiderano e i docenti possono indicare i loro desiderata tramite la compilazione di un form online. Il numero di collaboratori richiedibili è in funzione dell’ammontare ricevuto dalla Scuola, tenendo conto di alcuni parametri: il costo orario (€ 40,00) e il numero di ore minimo per incarico pari a 10.
A partire dal secondo semestre dell’a.a. 2023-2024 è stata introdotta l’opportunità di optare per il rinnovo dei contratti dei collaboratori che hanno svolto proficuamente l’attività nel precedente anno accademico. Per poter procedere coi rinnovi è indispensabile che il docente assegni il giudizio positivo al collaboratore, direttamente dall’applicativo alla pagina personale dei servizi online https://www.polimi.it/servizi-online/ > Incarichi e attività didattiche NEW
I fondi erogati dalle Scuole sono utilizzabili solo per richiedere i collaboratori alla didattica?
indicazioni fornite dalle Scuole, il fondo ricevuto è utilizzabile unicamente per valutazioni comparative pubbliche per la selezione di collaboratori alla didattica e non per altri scopi.
Quanto tempo ci vuole affinché i collaboratori ricevano l’incarico?
La tempistica media per terminare l’iter procedurale di selezione comparativa si aggira intorno ai 2 mesi e tiene conto di tutti i tempi necessari per la lavorazione del bando (dai tempi di creazione e pubblicazione del medesimo, alla validazione delle domande da parte dell’ufficio incaricato, alla valutazione delle domande da parte della commissione giudicatrice, alla composizione della graduatoria, ecc…).
Qualora la posizione richiesta vada deserta è possibile metterla a bando nuovamente?
Sì, sarà possibile richiedere di ribandire la posizione una seconda volta nel bando successivo.