Mauro Marinelli vince il Wheelwright Prize 2025

Mauro Marinelli. Foto by Francesca Dusini

Il premio, istituito dalla Graduate School of Design (GSD) dell'Università di Harvard, assegna annualmente una borsa di 100.000 dollari a un progetto che propone approcci innovativi all’architettura contemporanea, con uno sguardo rivolto al contesto globale.

Il progetto di Marinelli, “Topographies of Resistance: Architecture and the Survival of Cultures”, indaga il ruolo dell’architettura nel sostenere e rigenerare le aree rurali montane, messe alla prova dal cambiamento climatico, dalla carenza di infrastrutture e dall’erosione culturale. Lo studio elabora strategie progettuali volte a promuovere autonomia, sostenibilità e identità locale, confrontando territori come le Alpi, le Ande e l’Himalaya. Attraverso analisi e sperimentazioni sul campo, Marinelli mira a sviluppare approcci architettonici capaci di rafforzare le comunità locali e mettere in discussione i paradigmi urbanocentrici.

Mauro Marinelli è architetto e dottore di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Dal 2016 è Professore a contratto nei corsi di studi della Scuola di Architettura Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano in corsi di lingua italiana ed inglese.

Nel 2018 è stato Visiting Professor alla Università SEK di Quito, in Ecuador.

Partecipa a numerosi concorsi di architettura vincendo il “Prix de Rome Giambattista Piranesi” nel 2009, il “premio Rigenera 2022” nel 2023 ed il “Premio Costruire il Trentino 17-22” nel 2024.

È finalista con un suo progetto al premio T-Young Italiano 2021 (Triennale di Milano, MAXXI Roma) e al premio internazionale europeo BigMat 2021. È stato invitato per conferenze e lezioni da istituzioni di Italia, Svizzera, Slovenia, Ecuador, Cina e nel 2022 è membro della giuria del Piranesi Awards 2022, premio internazionale d’architettura promosso dai ministeri della cultura e delle risorse naturale e pianificazione della Repubblica di Slovenia.

Nel 2017 ha fondato con Mirko Franzoso franzosomarinelli, uno studio di architettura con sede nelle Alpi, focalizzato sulla progettazione contemporanea in territori fragili.