
Abitare l’Appennino in contrazione
27/06/2022, h. 14:30 – 17:30
Ebbio (Piacenza)
Le ragioni per stare/tornare/venire qui
Nell’ambito delle attività Dipartimento di Eccellenza sulle fragilità territoriali
Con il contributo di diverse discipline, il seminario si interroga sulle ragioni per continuare a frequentare e abitare i piccoli centri abitati dell’Appennino, dove lo spopolamento perdura, le condizioni di abitabilità sono in crisi e il patrimonio è obsoleto, degradato e sembra volgere verso una ruderizzazione ineluttabile. Nonostante, a macchia di leopardo, si facciano avanti pratiche comunitarie, individuali, d’impresa e politiche nazionali che provano ad arginare il fenomeno, la consistenza dell’abbandono continua a porre interrogativi. La condizione di marginalità di tali territori come si inscrive nei nuovi modi di abitare sempre più urbani ovunque? Quali condizioni di abitabilità si danno? Chi sono o potranno essere i nuovi abitanti? In quale paesaggio e patrimonio edilizio, antico o recente, si daranno le condizioni dell’abitare, sia esso permanente o temporaneo? Come e che cosa lasciare ad un ritorno della naturalità e all’abbandono?!
Il seminario apre le attività del workshop di progettazione urbanistica AAiC – Abitare l’Appennino in Contrazione, promosso dal Politecnico di Milano, nell’ambito del programma di didattica innovativa Passion in Action. L’iniziativa si inserisce nelle attività di ricerca del progetto RIBA 2021 (DASTU, Politecnico di Milano) Lost and Found. Processi di abbandono del patrimonio architettonico e urbano in aree interne: cause, effetti, narrazioni (Italia, Albania, Romania).Relatori: Luca Mercalli – Società Meteorologica Italiana, Antonio De Rossi – Politecnico di Torino, Annunziata Oteri – Politecnico di Milano, Andrea Membretti – University of Eastern Finland
Responsabile: Marco Mareggi