ASSEGNI DI RICERCA
CARRIERA PERSONALE DOCENTE
CARRIERA PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
COLLABORAZIONI RICERCA
COLLABORAZIONI STUDENTI
COMUNICAZIONE
CONTRATTI DI EDIZIONE
DOTTORATO DI RICERCA
EVENTI
FONDI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
GESTIONE RIFIUTI
ICT
IRIS – RE.PUBLIC@POLIMI – CATALOGO PUBBLICO
MISSIONI
ORGANI COLLEGIALI
PRIVACY
PROCEDURE DI EMERGENZA
PROGETTI E CONTRATTI DI RICERCA
RIMBORSO ECONOMALE
SEGNALAZIONE GUASTI, MANUTENZIONE E PULIZIE
SERVIZI POSTALI E FACCHINAGGIO
SICUREZZA
SITI WEB
SPAZI DIPARTIMENTALI
SSBAP
SUPPORTO ALLA DIDATTICA: CANDIDATI ESTERNI
SUPPORTO ALLA DIDATTICA: DOCENTI DASTU
TRADUZIONI
ASSEGNI DI RICERCA
Compilando la modulistica su https://www.polimi.it/servizi-online/ in Concorsi e Selezioni > Richiesta assegni di ricerca.
Per poter sottoporre la richiesta ad approvazione del Consiglio di Dipartimento o della Giunta è necessario compilare tutti i campi dell’applicativo, ove richiesto anche in inglese.
L’alternanza di Consiglio e Giunta consente la possibilità di deliberare le richieste di assegno di ricerca ogni 15 giorni circa.
€ 19.367,00
No, l’importo lordo Ente si creerà automaticamente.
Per la data del colloquio e altre informazioni quali la data presunta di inizio attività e l’importo necessario per la copertura dell’assegno scrivere a: assegni-dastu@polimi.it.
Per la scelta del capitolo di spesa sul quale far gravare il costo dell’assegno e per compilare la parte relativa al finanziamento scrivere a: amministrazione-dastu@polimi.it
Avremo l’obbligo di legge di provvedere alla sua copertura sanitaria per il periodo dell’assegno e all’importo dell’assegno andrà aggiunto un costo annuale di 500,00 €.
Circa due mesi e mezzo, tre.
Perché è importante compilare la Scheda rischi lavorativi?
La compilazione della scheda serve al Servizio prevenzione e protezione per valutare l’eventuale esposizione a rischi lavorativi e attivare la relativa sorveglianza sanitaria se necessaria.
Compilazione:
- Verifica con il responsabile scientifico dell’incarico il dettaglio delle attività da svolgere.
- Accedi a Servizi online → Amministrazione → Scheda rischi lavorativi
- Clicca su SCHEDA.
- Compila Step 1: dati personali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina.
- Compila Step 2: attività lavorativa → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina.
- Compila Step 3: rischi professionali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina.
- Premi il tasto APPROVA LA SCHEDA per mandare in valutazione la scheda al responsabile.
Il tasto APPROVA LA SCHEDA diventerà attivo solo dopo aver salvato tutte e tre le schede il tasto.
Il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo darà riscontro relativamente alla eventuale necessità di Sorveglianza Sanitaria.
Link utili
Why is it important to fill out the Employment risks sheet?
The Prevention and Protection Service needs the employment risk sheet to assess any exposure to occupational risks and to activate the related health surveillance if necessary.
How to:
- Verify with the Scientific Responsible of your assignment the details of the activities that you’ll be carrying out.
- Access the Online Services → Employment risks sheet → Sheet.
- Select Sheet.
- Fill out Step 1 – Personal Data → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 2 – Job Activity → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 3 – Occupational risks → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Once all three forms have been saved, the “Approve the sheet” button at the top right-hand corner will become active.
By pressing it, the sheet is sent to your supervisor for evaluation.
The University Prevention and Protection Service will give you a feedback on any need for Health Surveillance.
Link
CARRIERA PERSONALE DOCENTE
Almeno 4-5 mesi prima della scadenza del contratto è possibile inviare una segnalazione al riguardo al Direttore del Dipartimento e, per conoscenza, al Coordinatore della Sezione dipartimentale di appartenenza.
Il Dipartimento valuterà se sussistono le condizioni per procedere alla proroga del contratto, in base ai criteri contenuti nelle Linee guida RTD A del dipartimento e alla disponibilità di risorse.
Per l’iter procedurale nel dettaglio, vedi l’art. 17 del Regolamento per il reclutamento dei ricercatori TD:
Regolamento reclutamento ricercatori a tempo determinato.pdf (agg. 24.01.2024)
Linee_guida_Piano_straordinario_RTD-A.pdf
Il regolamento sulle chiamate dei professori ordinari e associati recita che “il Ricercatore a tempo determinato B (Senior), in possesso di Abilitazione Scientifica Nazionale, può richiedere al Dipartimento l’attivazione di una procedura valutativa per la chiamata a professore associato (ai sensi dell’art. 24 – comma 5 L. 240/2010)”.
La domanda va presentata al Direttore del Dipartimento e, per conoscenza, al Coordinatore della Sezione dipartimentale di appartenenza, utilizzando la modulistica allegata.
Richiesta attivazione procedura valutativa chiamata PA.docx (procedura ordinaria)
Richiesta attivazione procedura valutativa chiamata PA.docx (procedura anticipata)
Regolamento chiamate professori.pdf (agg. 24.01.2024)
Sì, è possibile. Per le informazioni sulle tipologie di assenza previste (congedo/alternanza) e la modalità di presentazione della domanda, rivolgersi all’Ufficio Gestione Personale Docente dell’Ateneo a patrizia.castelli@polimi.it.
L’Ufficio Gestione Personale Docente dell’Ateneo – prima di predisporre il decreto di autorizzazione – trasmetterà al Dipartimento l’istanza per gli adempimenti di competenza: delibera di approvazione del Consiglio di Dipartimento e parere della Scuola in cui il docente svolge i compiti istituzionali. Il parere della Scuola viene richiesto dal Dipartimento.
Sì. È un impegno che il docente assume all’atto della presentazione della domanda di congedo/alternanza. Il documento – 2-3 pagine – deve essere così articolato:
- attività di ricerca svolte e prospettive di sviluppo;
- eventuali relazioni attivate con altre università partner;
- una breve valutazione dell’esperienza.
La relazione deve essere consegnata, al rientro in servizio, alla Sig.ra Angela Distaso, all’indirizzo personale-dastu@polimi.it, che ne curerà la trasmissione all’Ufficio Gestione Personale Docente dell’Ateneo e la comunicazione al Consiglio di Dipartimento nella prima seduta utile.
Gli incarichi esterni al Politecnico di Milano sono disciplinati da un apposito regolamento. Ci sono incarichi che necessitano di autorizzazione e altri per i quali è sufficiente procedere a comunicazione.
L’Ufficio di riferimento è l’Ufficio Gestione Personale Docente dell’Ateneo. La procedura di richiesta/comunicazione è attivabile dai Servizi on Line.
Al Servizio Mobilità Internazionale – Area Didattica.
Informazioni dettagliate sulla Intranet di ateneo: Come fare per > Personale > Carriera personale docente > Teaching Staff Mobility
Il regolamento missioni prescrive che per le missioni di durata superiore al mese sono necessari la delibera di approvazione del Consiglio di Dipartimento e il parere della Scuola in cui il docente svolge i compiti istituzionali (art. 6 comma 2 del Regolamento Missioni).
Il docente interessato 2-3 mesi prima della data della missione trasmette per e-mail al Direttore, alla Responsabile Gestionale e a personale-dastu@polimi.it:
- la comunicazione circa la volontà di effettuare la missione;
- documentazione di supporto (es. lettera di invito di una scuola/università estera).
Il Dipartimento, sentita la Scuola, sottoporrà la richiesta all’approvazione del Consiglio.
Perché è importante compilare la Scheda rischi lavorativi?
La compilazione della scheda serve al Servizio prevenzione e protezione per valutare l’eventuale esposizione a rischi lavorativi e attivare la relativa sorveglianza sanitaria se necessaria.
Compilazione:
- Fare riferimento al tipo di attività lavorativa svolta presso il Dipartimento.
- Accedi a Servizi online → Amministrazione → Scheda rischi lavorativi
- Clicca su SCHEDA
- Compila Step 1: dati personali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 2: attività lavorativa → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 3: rischi professionali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Premi il tasto APPROVA LA SCHEDA per mandare in valutazione la scheda al responsabile
Il tasto APPROVA LA SCHEDA diventerà attivo solo dopo aver salvato tutte e tre le schede il tasto.
Il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo darà riscontro relativamente alla eventuale necessità di Sorveglianza Sanitaria.
Link utili
Why is it important to fill out the Employment risks sheet?
The Prevention and Protection Service needs the employment risk sheet to assess any exposure to occupational risks and to activate the related health surveillance if necessary.
How to:
- Refer to the type of work carried out at the Department.
- Access the Online Services → Employment risks sheet → Sheet.
- Select Sheet.
- Fill out Step 1 – Personal Data → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 2 – Job Activity → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 3 – Occupational risks → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Once all three forms have been saved, the “Approve the sheet” button at the top right-hand corner will become active.
By pressing it, the sheet is sent to your supervisor for evaluation.
The University Prevention and Protection Service will give you a feedback on any need for Health Surveillance.
Link
CARRIERA PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
Perché è importante compilare la Scheda rischi lavorativi?
La compilazione della scheda serve al Servizio prevenzione e protezione per valutare l’eventuale esposizione a rischi lavorativi e attivare la relativa sorveglianza sanitaria se necessaria.
Compilazione:
- Fare riferimento al tipo di attività lavorativa svolta presso il Dipartimento.
- Accedi a Servizi online → Amministrazione → Scheda rischi lavorativi
- Clicca su SCHEDA
- Compila Step 1: dati personali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 2: attività lavorativa → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 3: rischi professionali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Premi il tasto APPROVA LA SCHEDA per mandare in valutazione la scheda al responsabile
Il tasto APPROVA LA SCHEDA diventerà attivo solo dopo aver salvato tutte e tre le schede il tasto.
Il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo darà riscontro relativamente alla eventuale necessità di Sorveglianza Sanitaria.
Link utili
COLLABORAZIONI RICERCA
Compilare il modulo previsto – che può essere richiesto a collaborazioni-dastu@polimi.it , stamparlo in pdf, firmarlo digitalmente e restituirlo allo stesso indirizzo avendo preventivamente consultato per la parte amministrativa amministrazione-dastu@polimi.
Sì, con una e-mail da collaborazioni-dastu@polimi.it contenente anche indicazione della data di scadenza.
10 giorni
Circa un mese
Compilare il modulo per incarico seminariale o per incarico di supporto alla ricerca – da richiedere a collaborazioni-dastu@polimi.it – , stamparlo in .pdf, firmarlo digitalmente e restituirlo allo stesso indirizzo allegando il CV del collaboratore ed eventuale locandina se si tratta di un seminario.
1.000,00 euro lordo percipiente.
Perché è importante compilare la Scheda rischi lavorativi?
La compilazione della scheda serve al Servizio prevenzione e protezione per valutare l’eventuale esposizione a rischi lavorativi e attivare la relativa sorveglianza sanitaria se necessaria.
Compilazione:
- Verificare con il responsabile scientifico dell’incarico il dettaglio delle attività da svolgere.
- Accedi a Servizi online → Amministrazione → Scheda rischi lavorativi
- Clicca su SCHEDA
- Compila Step 1: dati personali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 2: attività lavorativa → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 3: rischi professionali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Premi il tasto APPROVA LA SCHEDA per mandare in valutazione la scheda al responsabile
Il tasto APPROVA LA SCHEDA diventerà attivo solo dopo aver salvato tutte e tre le schede il tasto.
Il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo darà riscontro relativamente alla eventuale necessità di Sorveglianza Sanitaria.
Link utili
Why is it important to fill out the Employment risks sheet?
The Prevention and Protection Service needs the employment risk sheet to assess any exposure to occupational risks and to activate the related health surveillance if necessary.
How to:
- Check with the Scientific Responsible of your assignment for details of the activities that you’ll be carrying out.
- Access the Online Services → Employment risks sheet → Sheet.
- Select Sheet.
- Fill out Step 1 – Personal Data → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 2 – Job Activity → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 3 – Occupational risks → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Once all three forms have been saved, the “Approve the sheet” button at the top right-hand corner will become active.
By pressing it, the sheet is sent to your supervisor for evaluation.
The University Prevention and Protection Service will give you a feedback on any need for Health Surveillance.
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COLLABORAZIONI STUDENTI
Occorre compilare il modulo di richiesta e inviarlo per e-mail alla Responsabile Gestionale del Dipartimento e a personale-dastu@polimi.it.
Le specifiche indicate saranno riportate nella richiesta che il Dipartimento trasmetterà all’Ufficio dell’Ateneo preposto (Servizio Diritto allo Studio – Area Campus Life). Il nominativo dello studente, rispondente alle specifiche indicate, sarà comunicato al Dipartimento. Previo colloquio conoscitivo col docente richiedente, si procederà con la conferma dello studente e firma dell’incarico.
Modulo richiesta collaborazione studente-tempo parziale.docx (agg. 25.01.2024)
Regolamento collaborazioni a tempo parziale 2023.pdf (agg. 24.01.2024)
Le attività sono elencate all’art. 2 del regolamento in materia:
COMUNICAZIONE
Tutte le attività che il dipartimento intende promuovere: eventi scientifici e culturali, progetti di ricerca, attività laboratoriali, attività di formazione che amplino le attività tradizionali di ricerca e didattica.
Il DAStU dispone di un sito web dipartimentale (www.dastu.polimi.it), tre canali social (Facebook, Twitter, Instagram) e un canale YouTube.
Per la pubblicazione di notizie relative a eventi, seminari e convegni, è necessario compilare il form online allegando la documentazione e le immagini richieste.
Per chiarimenti e/o integrazioni scrivere a comunicazione-dastu@polimi.it facendo riferimento a:
- Giulia Amadasi per il sito DAStU e la newsletter
- Liana Frola per i canali social
La newsletter del DAStU ha cadenza settimanale e viene spedita il giovedì.
Le segnalazioni devono essere inviate entro le 19.00 del mercoledì precedente.
Per chiarimenti rivolgersi a:
Giulia Amadasi (comunicazione-dastu@polimi.it)
Per iscriversi alla newsletter registrarsi direttamene sul sito https://www.dastu.polimi.it/ inserendo indirizzo e-mail nel box newsletter a fondo pagina.
Per richiedere l’aggiornamento di dati presenti sulle pagine web del sito DAStU rivolgersi a
Giulia Amadasi comunicazione-dastu@polimi.it
Attualmente sul canale YouTube del DAStU sono pubblicati i video di presentazione delle linee di ricerca di docenti, assegnisti e dottorandi.
Per richiedere informazioni e linee guida rivolgersi a Cristina Bergo, scrivendo a video-dastu@polimi.it
Le locandine di eventi afferenti al Dipartimento devono riportare il logo aggiornato.
Per attività svolte al di fuori degli spazi di Ateneo l’autorizzazione all’utilizzo del logo del DAStU viene rilasciata dal Direttore del dipartimento.
Il NUOVO LOGO del dipartimento è scaricabile in diverse versioni e formati dalla Intranet di Ateneo alla pagina Documentazione > Comunicazione > Brand Identity > Loghi > Dipartimenti
Il nuovo modello di carta intestata personalizzabile è scaricabile dalla intranet di Ateneo alla pagina
Documentazione > Comunicazione > Brand Identity > 05_Carta_Intestata
E’ possibile richiedere il modello già personalizzato con i dati del Dipartimento scrivendo a comunicazione-dastu@polimi.it
Per modificare la firma email e renderla coerente con la Brand Identity di Ateneo è possibile seguire le istruzioni scaricabili dalla intranet a questo link
Documentazione > Comunicazione > Brand Identity > 07_Firma_email
CONTRATTI DI EDIZIONE
La procedura per la stipula di un contratto di edizione si articola nelle seguenti fasi:
- verifica della disponibilità dei fondi con la referente Uof Amministrazione e contabilità
costanza.mangione@polimi.it - richiesta del preventivo all’editore;
- definizione del contratto con l’editore;
- approvazione del contratto con deliberazione del Consiglio di Dipartimento;
- consegna degli Accordi di cessione diritti per testi e immagini da pubblicare;
- verifica e firma da parte del Direttore degli Accordi di cessione diritti;
- stipula del contratto;
- stampa e consegna dei volumi;
- fatturazione;
- restituzione al dipartimento della lista di distribuzione dei volumi.
Link utili
Linee guida per la pubblicazione di editoria e materiale didattico per gli studenti
Per stipulare un contratto di edizione possono essere utilizzati solo fondi di autofinanziamento.
Prima di avviare la procedura verificare la possibilità di utilizzo dei fondi contattando la referente Uof Amministrazione e contabilità.
Nel caso di un volume cartaceo:
- caratteristiche tecniche del volume, periodo di durata del contratto, numero di edizioni previste, tiratura minima per ciascuna edizione, prezzo di copertina;
- costo dei servizi editoriali e di stampa, progettazione e composizione (ex DPR n. 633 del 1972 – Tab. A, Parte II, punto 35) per i quali si applica iva al 4%;
- costo per l’acquisto di eventuali copie per le quali l’iva è assolta dall’editore.
Nel caso di E-book:
- caratteristiche tecniche della pubblicazione, periodo di durata del contratto, numero di edizioni, tiratura minima per ciascuna edizione, prezzo di copertina;
- costo per la prestazione del servizio per la quale si applica iva al 22%.
****Ops! sezione in costruzione****
***Ops! sezione in allestimento***
***Ops! sezione di allestimento***
***Ops! seione in allestimento ***
DOTTORATO DI RICERCA
Modalità di candidatura – esclusivamente online – requisiti, scadenze e tempistiche sono disponibili sul sito della Scuola di Dottorato: http://www.dottorato.polimi.it/it/index.html
L’anno accademico inizia formalmente per tutti il 1° novembre di ciascun anno. Per i vincitori di eventuali bandi aggiuntivi sono possibili degli ingressi al 1° febbraio e al 1° maggio di ogni anno.
La dote di ricerca ammonta a 3.068,66 € totali e deve essere utilizzata per supportare il percorso formativo del dottorando, con spese preventivamente autorizzate dai singoli coordinatori, quali per esempio: spese di missione (viaggio, trasporti locali, vitto, alloggio), fee di iscrizione a convegni, servizi di traduzione e proof reading della tesi finale; acquisto di corsi di formazione specialistici, licenze informatiche, o altri materiali indispensabili per la ricerca.
Dopo aver concordato la missione con il proprio coordinatore, inserire la richiesta nell’applicativo Servizi online/Compilazione modulistica missioni.
Al termine della missione rendicontare le spese in applicativo come da istruzioni presenti nel portale: Manuale Incaricato. Eventuali giustificativi di spesa cartacei vanno inoltrati al Servizio missioni tramite busta verde in distribuzione presso le segreterie.
Prima di effettuare un soggiorno all’estero il dottorando deve:
- chiedere autorizzazione via mail al coordinatore e in cc a segreteria dottorandi Dastu fornendo le indicazioni principali relative al soggiorno;
- inserire la richiesta in Servizi online/Richiesta di permanenza all’estero, allegando lettera di invito/documentazione sul soggiorno. Attenzione al flag per richiesta di eventuale innalzamento della borsa a seguito di permanenza all’estero (per dubbi scrivere a marina.bonaventura@polimi.it)
- inserire richiesta di missione in Servizi online/Compilazione modulistica missioni
Se ti trovi in una situazione personale/familiare/lavorativa per cui desideri chiedere una sospensione degli studi, devi inserire la richiesta sulla tua pagina di carriera nei Servizi online, seguendo le indicazioni alla pagina http://www.dottorato.polimi.it/carriera-dottorandi/sospensione-o-rinuncia-dagli-studi/index.html
vai alla FAQ dedicata TRADUZIONI
Se si è stati ammessi all’esame finale consultare la pagina http://www.dottorato.polimi.it/carriera-dottorandi/iscrizione-allesame-finale/index.html
Per avere informazioni relative a un percorso di Doppio dottorato/dottorato congiunto o in cotutela di tesi, consultare la pagina http://www.dottorato.polimi.it/entra-al-dottorato/programmi-internazionali/dottorato-doppio-e-congiunto/index.html e/o richiedere ulteriori info alla segreteria dottorati scrivendo a marina.bonaventura@polimi.it.
Perché è importante compilare la Scheda rischi lavorativi?
La compilazione della scheda serve al Servizio prevenzione e protezione per valutare l’eventuale esposizione a rischi lavorativi e attivare la relativa sorveglianza sanitaria se necessaria.
Compilazione:
- Verificare con il relatore di tesi / coordinatore del dottorato il dettaglio delle attività da svolgere nell’ambito del dottorato.
- Accedi a Servizi online → Amministrazione → Scheda rischi lavorativi
- Clicca su SCHEDA
- Compila Step 1: dati personali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 2: attività lavorativa → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Compila Step 3: rischi professionali → conferma la compilazione premendo SALVA a fondo pagina
- Premi il tasto APPROVA LA SCHEDA per mandare in valutazione la scheda al responsabile
Il tasto APPROVA LA SCHEDA diventerà attivo solo dopo aver salvato tutte e tre le schede il tasto.
Il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo darà riscontro relativamente alla eventuale necessità di Sorveglianza Sanitaria.
Link utili
Why is it important to fill out the Employment risks sheet?
The Prevention and Protection Service needs the employment risk sheet to assess any exposure to occupational risks and to activate the related health surveillance if necessary.
How to:
- Check with your Thesis Supervisor / Doctorate Coordinator for details of the activities that you’ll be carrying out within the doctorate.
- Access the Online Services → Employment risks sheet → Sheet.
- Select Sheet.
- Fill out Step 1 – Personal Data → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 2 – Job Activity → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Fill out Step 3 – Occupational risks → Press “save” at the bottom of the page to confirm what is listed in the section.
- Once all three forms have been saved, the “Approve the sheet” button at the top right-hand corner will become active.
By pressing it, the sheet is sent to your supervisor for evaluation.
The University Prevention and Protection Service will give you a feedback on any need for Health Surveillance.
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EVENTI
Per ricevere consulenza e assistenza all’organizzazione di eventi che si svolgano online, in presenza o in modalità mista è importante calendarizzare per tempo le iniziative del DAStU inviando una segnalazione in anticipo a ORGANIZZAZIONE EVENTI.
Per l’organizzazione di eventi che si svolgano online, in presenza o in modalità mista è necessario seguire le indicazioni a questa pagina
Gli eventi che si svolgono nell’ambito della didattica non necessitano dell’iscrizione nell’ipotesi che si tratti di incontri/lezioni aperti ai soli iscritti al corso e per i quali non sia prevista la registrazione e/o la divulgazione dell’evento (anche su internet).
Per gli eventi per i quali sia prevista la registrazione video e/o la ripresa di immagini fotografiche l’iscrizione è obbligatoria.
I presenti in aula devono essere informati delle riprese e rilasciare il consenso sulla privacy.
Il form di iscrizione all’evento, che può essere redatto online, deve contenere il consenso al trattamento dei dati personali e link all’informativa.
Il dipartimento non prevede un servizio tecnico permanente per la gestione delle dirette Facebook.
La diretta Facebook sul canale DAStU, al momento, è prevista solo per eventi divulgativi o scientifici ‘istituzionali’, organizzati in collaborazione con la UOF Comunicazione.
Per richiedere un finanziamento è necessario compilare il modulo e inviarlo a liana.frola@polimi.it.
Modulo richieste finanziamento eventi.doc
Per le linee guida consultare
Regolamento del finanziamento di Eventi Culturali DAStU 2017.pdf
Le richieste devono essere inviate a liana.frola@polimi.it entro 10 giorni lavorativi dalla seduta di Giunta, secondo le indicazioni che vengono inviate da comunicazioni-istituzionali-dastu@polimi.it.
Per predisporre il form di iscrizione utilizzare Microsoft Forms, disponibile su:
www.polimi.it >servizi on line > Webmail, storage e altri servizi cloud.
Il form di iscrizione, oltre ai dati essenziali, deve prevedere il consenso al trattamento dei dati personali e il consenso alle eventuali riprese e alla diffusione delle stesse.
Il consenso al trattamento dei dati personali si acquisisce con l’inserimento nel form di una checkbox (o strumento simile) per l’espressione del consenso con allegata l’informativa all’uso dei dati personali come previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679.
In caso di video-registrazione dell’evento/seminario, l’acquisizione ed eventuale diffusione (anche su internet) è lecita solo se le persone coinvolte nell’evento hanno acconsentito a essere riprese e hanno acconsentito alla diffusione (anche su internet) della registrazione.
Questo consenso si intende acquisito se nel form di iscrizione è allegata l’informativa https://www.dastu.polimi.it/informativa-eventi-istituzionali/ che esplicita questo eventuale uso.
Sarà sufficiente inserire il link qui sopra nel form.
>> Le liberatorie e/o i consensi all’uso dei dati personali raccolti in occasione dell’evento e il report delle iscrizioni raccolte tramite form on line devono essere trasmessi all’indirizzo privacy-dastu@polimi.it,
I file devono essere denominati con il COGNOME del DOCENTE ORGANIZZATORE e DATA di svolgimento dell’evento.
>> Per la procedura di autorizzazione al trattamento dei dati personali e per informazioni o supporto alla redazione dell’informativa rivolgersi al referente privacy DAStU all’indirizzo privacy-dastu@polimi.it.
Il form di iscrizione può essere attivato e gestito solo da personale autorizzato al trattamento dei dati personali: secondo quanto previsto dal Modello organizzativo privacy del Politecnico di Milano (https://www.normativa.polimi.it/privacy-e-sicurezza) si intende autorizzato il personale docente, nell’ambito delle proprie attività istituzionali di didattica, e il personale tecnico amministrativo, nell’ambito delle rispettive competenze. Eventuali collaboratori esterni dovranno essere nominati responsabili esterni al trattamento dei dati.
Al termine dell’evento, i dati personali raccolti dovranno essere consegnati a privacy-dastu@polimi.it e quindi eliminati da ogni dispositivo di archiviazione o casella di posta elettronica.
>> Esempio di form di iscrizione:
Se è prevista la registrazione video e la ripresa di immagini fotografiche, ecco come fare:
1. raccogliere in un registro i dati necessari alla registrazione;
2. far firmare il modulo di consenso al trattamento dei dati – Per la procedura di autorizzazione al trattamento dei dati personali rivolgersi al referente privacy DAStU Laura Casone, privacy-dastu@polimi.it;
3. consegnare copia del consenso e copia dell’informativa privacy – Per informazioni o supporto alla redazione dell’informativa rivolgersi al referente privacy DAStU Laura Casone, privacy-dastu@polimi.it.
FONDI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
L’utilizzo del fondo di internazionalizzazione è gestito attraverso un Regolamento che ne stabilisce obiettivi, regole e meccanismi attuativi.
È possibile richiedere l’utilizzo dei fondi di internazionalizzazione per attività che abbiano l’obiettivo di
- favorire l’elaborazione e la disseminazione di prodotti scientifici di rilievo internazionale;
- costruire opportunità di ricerca a scala internazionale per il Dipartimento.
Le tipologie di attività finanziate sono
- partecipazione a convegni internazionali con paper o abstract accettato dopo selezione – la partecipazione ai convegni online è prevista con una quota massima di rimborso dei costi di iscrizione pari a 200€;
- contributo per la traduzione di testi conformi ai criteri di accreditamento quali credenziali scientifiche di Ateneo;
- contributi per trasferte finalizzate alla costruzione di network e proposte di ricerca, in ambito internazionale;
- contributi a supporto di periodi di visiting all’estero che prevedano un’attività di studio e di ricerca definita congiuntamente a un istituto di ricerca. NB: se il periodo di visiting è superiore a 1 mese deve essere autorizzato con nulla osta della Scuola e deliberato dal CdD come missione lunga.
Informazione dettagliate sulle modalità di erogazione e sui massimali disponibili sono consultabili nel nuovo
Per accedere ai fondi di internazionalizzazione è necessario compilare il form, allegando
- per partecipazione a conferenze: e-mail di accettazione del paper, programma/locandina;
- per traduzione/proof-reading: preventivo della società convenzionata con il Politecnico (v. allegato) e lettera di accettazione dell’editore/contratto di edizione;
- per i periodi di visiting all’estero: lettera di invito da parte dell’Istituzione di ricerca ospitante, programma di lavoro, preventivo di spesa.
Informazione dettagliate sulle modalità di erogazione e sui massimali disponibili sono consultabili nel nuovo
Regolamento internazionalizzazione DAStU giugno 2022
Modulo richiesta fondi di internazionalizzazione.pdf
Traduzioni-Studio-Moretto.pdf [agg. 08.02.2023]
Le richieste vanno inviate a giulia.amadasi@polimi.it entro 10 giorni lavorativi dalla seduta di Giunta, secondo le indicazioni che vengono inviate da comunicazioni-istituzionali-dastu@polimi.it.
Le richieste vengono valutate dalla Giunta di Dipartimento ogni mese e le spese approvate vengono deliberate dal Consiglio di Dipartimento immediatamente successivo. I richiedenti riceveranno una comunicazione da giulia.amadasi@polimi.it a valle dell’approvazione in Consiglio.
È possibile procedere all’inserimento di missione o di RDA (in Servizi on line/Richiesta di acquisto) per traduzione, utilizzando il codice di progetto (fondo) indicato nell’e-mail di approvazione.
Se il periodo di visiting è superiore a 1 mese deve essere autorizzato con nulla osta della Scuola e deliberato dal CdD come missione lunga.
Per il rimborso di conferenze che si terranno in modalità virtuale NON bisogna aprire una missione bensì una RDA, scegliere l’opzione “rimborso economale” e allegare nei documenti la documentazione di spesa.
Vai alla FAQ sul RIMBORSO ECONOMALE
GESTIONE RIFIUTI
La carta e il cartone vanno gettati negli appositi contenitori ai piani, segnalando alle segreterie nel caso in cui siano già colmi o vengano completamente riempiti.
È necessario segnalare la necessità di smaltimento alle segreterie di dipartimento o direttamente alla referente Daniela Giannoccaro all’indirizzo logistica-dastu@polimi.it
Ê necessario segnalare la necessità di smaltimento alle segreterie di dipartimento o alla referente Daniela Giannoccaro all’indirizzo indirizzo logistica-dastu@polimi.it
ICT
Quando si utilizzano hardware (pc, tablet, smartphone, ecc.) e software di Ateneo, di Dipartimento o personali è opportuno osservare le indicazioni contenute nelle Linee guida per la gestione della sicurezza informatica.
Alcuni accorgimenti per garantire la sicurezza e la protezione dei dati sono:
- impostare sui dispositivi un sistema di crittazione del disco mediante sistemi quali BitLocker (ambiente Windows) o FileVault e le impostazioni di cifratura del disco (ambiente Mac) al fine di cifrare il contenuto dell’hardware, garantendo così i dati contenuti da manomissione, accesso illecito, furto o danneggiamento e assicurandone la riservatezza;
- attuare politiche di back up periodico;
- utilizzare la mail istituzionale, evitando il reindirizzamento su altri indirizzi di posta elettronica;
- ricorrere a FileSender per comunicare o trasferire dati ad utenti interni o esterni al Politecnico, impostando in caso di dati riservati o personali la crittografia mediante password, condivisa tra gli interessati mediante una piattaforma differente da quella d’invio;
- condividere i dati mediante OneDrive impostando opportunamente le regole di accesso.
Linee guida per la gestione della sicurezza informatica
Consulta anche la faq Chi è l’amministratore di sistema?
Per tutti i dispositivi personali (pc, tablet, smartphone) l’Aeneo mette a disposizione il software antivirus Sophos.
L’Ateneo mette a disposizione pacchetti software per l’installazione su PC personali e postazioni non gestite dall’Area Servizi ICT e acquistate con fondi Politecnico.
Qui puoi trovare tutte le informazioni necessarie Servizio software di Ateneo – Informazioni, download e supporto
In caso di trattamenti di dati personali consultare le Istruzioni operative per il trattamento dati personali messe a disposizione dal Politecnico di Milano.
Scrivere all’indirizzo:
Scrivere all’indirizzo ICT-dastu@polimi.it e per eventuali dubbi circa i fondi da utilizzare contattare amministrazione-dastu@polimi.it
A partire dal 18 settembre 2023 è attivo il servizio di assistenza tecnica e gestione dei dispositivi informatici fissi e mobili, affidato alla società TTS – Trust Technology Services S.r.l.
I servizi erogati da TTS sono:
- Assistenza tecnica e gestione dei dispositivi;
- Misure minime di sicurezza in ambito ICT AgID;
- Consulenza sugli acquisti di materiale informatico;
- Supporto hosting.
Per attivare una richiesta di assistenza è necessario aprire un ticket dal link https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=2778, raggiungibile dalla homepage del sito DAStU, nel menu in basso a destra alla voce ‘Assistenza informatica’.
Analogamente a quanto accade per tutti i ticket attivabili sui Servizi on line, il servizio di presa in carico delle richieste è costituito da un indirizzo mail responsivo che prevede anche la possibilità di interazione diretta con TTS laddove la richiesta presentasse punti di criticità. Per questo, sarà sufficiente rispondere direttamente alla mail di presa in carico del ticket per avere informazioni sulla richiesta, interagire con il tecnico che gestisce la richiesta oppure ‘riaprire il ticket’.
È importante ricordare che, nel corso del servizio, la società TTS tratterà i vostri dati personali e potrebbe avere accesso alle informazioni contenute nei vostri dispositivi.
Per meglio comprendere le modalità di trattamento di queste informazioni è possibile prendere visione dell’informativa al trattamento dei dati personali https://www.dastu.polimi.it/informativa-tts/, scaricabile nella versione sintetica
Privacy-info-graphics-TTS.pdf
Per i servizi non compresi ai punti 1-4 resta attiva l’assistenza offerta dal personale DAStU e attivabile scrivendo all’indirizzo: ict-dastu@polimi.it.
Sul sito di Ateneo è possibile trovare tutte le indicazioni necessarie per accedere alla rete Wi-Fi.
Per richiedere il servizio collegati al Portale Servizi Online e accedi a Richiesta, attivazione e informazioni sul servizio di firma digitale remota , sezione Amministrazione. Una volta nel servizio segui le istruzioni riportate sul manuale utente lì presente.
Link utili
https://www.ict.polimi.it/strumenti-e-costumer-care/firma-digitale/
IRIS – RE.PUBLIC@POLIMI – CATALOGO PUBBLICO
È l’archivio istituzionale pubblico dei prodotti di ricerca del Politecnico di Milano.
È ospitato su IRIS il portale di accesso ai dati della ricerca.
Sono identificati come “ricercatori” tutti gli autori dei prodotti di ricerca, indipendentemente dallo stato giuridico o ruolo ricoperto nelle istituzioni: docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi.
Dal portale dei servizi online del sito web del Politecnico di Milano e/o dal seguente link: https://re.public.polimi.it
Rivolgersi a Liana Frola
liana.frola@polimi.it
02. 2399 5640
Nel catalogo Iris, dalla voce “Profilo anagrafico”, è possibile accedere al proprio profilo scientifico e aggiornare le voci:
– Anagrafica
– Inquadramento presso l’Ateneo
– Responsabilità scientifiche (MIUR)
– CV (MIUR)
– Competenze (Settori ERC, SDG – Sustainable Development Goals, ecc.)
Gli aggiornamenti da Iris saranno automaticamente trasferiti in LoginMIUR, analogamente a quanto avviene per le pubblicazioni.
MISSIONI
È necessario contattare direttamente il Service Missioni di Ateneo all’indirizzo gestfinmissioni@polimi.it
Il regolamento missioni dell’Ateneo prescrive che
“Per le missioni di durata superiore al mese del personale docente, è necessaria la delibera del Consiglio di Dipartimento interessato e il parere della Scuola di riferimento presso cui viene svolto il compito didattico istituzionale, per attestare che non ci siano incompatibilità o conflitto con le attività di ricerca e di didattica”.
L’interessato, due-tre mesi prima dell’effettuazione della missione, deve presentare istanza al Direttore con allegata la lettera di invito dell’istituzione presso la quale verranno svolte le attività o qualunque altro documento dal quale si evinca la necessità/opportunità di svolgere la missione.
La documentazione deve essere inviata per e-mail al Direttore del Dipartimento e, per conoscenza, al Responsabile Gestionale e a personale-dastu@polimi.it.
Preposta alla procedura è la sig.ra Angela Distaso.
ORGANI COLLEGIALI
In caso di impedimento a partecipare alla seduta, è possibile giustificare e motivare l’assenza entro 24 ore prima della seduta scrivendo a comunicazioni-istituzionali-dastu@polimi.it o telefonando allo 0223995409.
Le assenze giustificate non hanno valore e non sono dunque scorporate dal calcolo della percentuale, salvo che siano dovute a maternità, episodi di malattia di durata superiore a 30 giorni, congedi e missioni lunghe deliberate dal Consiglio di Dipartimento.
I verbali posti in approvazione sono inviati unitamente alla convocazione della seduta in cui si approvano. Rivolgersi anche a comunicazioni-istituzionali-dastu@polimi.it .
Prima della convocazione, è possibile sottoporre temi in discussione nella seduta di un Consiglio di Dipartimento scrivendo a gloria.paoluzzi@polimi.it. A convocazione già avvenuta, è possibile proporre un tema chiedendo, in apertura di seduta, l’approvazione del Consiglio alla sua discussione.
PRIVACY
GDPR è l’acronimo di General Data Protection Regulation, Regolamento UE 679/2016 emanato dal Parlamento Europeo il 27 aprile 2016 e relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
L’art. 4, par. 1 del GDPR definisce dato personale come “qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (c.d. interessato); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione, un identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale”.
La protezione dei dati personali è un diritto sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (art. 8) e il rispetto di tale diritto implica la difesa delle persone dai rischi che i propri diritti e libertà possano essere violati a causa di un uso improprio dei dati.
Il Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali (GDPR) stabilisce quale principio fondante della protezione dati l’accountability (responsabilizzazione), cioè il dovere – da parte di chi tratta i dati personali – di mettere in atto misure adeguate ed efficaci a proteggere i diritti delle persone e di poter sempre dimostrare che l’uso dei dati personali sia conforme alle regole del GDPR.
Il GDPR stabilisce inoltre che ogni trattamento deve prevedere una progettazione delle misure di tutela dei dati personali fin dal principio del trattamento (e non a posteriori) e, in ogni caso, come impostazione predefinita: si parla infatti di privacy by design e privacy by default.
Perché la protezione dei dati personali rispetti tutto questo, il regolamento europeo sancisce i principi che ogni trattamento deve sempre osservare:
- liceità, correttezza e trasparenza: i dati devono essere usati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell’interessato. L’informativa sul trattamento dei dati personali è lo strumento che garantisce la trasparenza;
- limitazione della finalità: è possibile raccogliere dati personali solo per scopi precisi e dichiarati attraverso l’informativa e non per altri diversi o ulteriori;
- minimizzazione dei dati: i dati raccolti devono essere limitati a quanto necessario rispetto alle finalità dichiarate nell’informativa, senza mai eccedere in termini di quantità e qualità, anche laddove il fine è quello della ricerca scientifica;
- esattezza: i dati raccolti devono essere corretti, se necessario aggiornati e cancellati quando non più necessari;
- limitazione della conservazione: i dati possono essere conservati in una forma che consenta l’identificazione degli interessati solo per il tempo necessario al conseguimento delle finalità;
- integrità e riservatezza: è necessario garantire sempre la sicurezza dei dati personali, proteggendoli da usi non autorizzati o illeciti e dalla perdita, distruzione o danno accidentale.
L’art. 9, par. 1 del GDPR definisce le “categorie particolari di dati personali” come i dati personali che rivelano l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché i dati genetici, i dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, i dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona.
Si trattano dati personali quando, nell’ambito di un’attività di consulenza o di ricerca, si raccolgono, archiviano, modificano, comunicano (o altre operazioni simili) dati riferibili a persone fisiche identificate o identificabili. Ad esempio, sono dati personali il nome e cognome, il codice fiscale, l’indirizzo o altri dati relativi all’ubicazione, all’identità fisica, economica, culturale o sociale. La normativa in materia di privacy individua, inoltre, i cosiddetti dati “particolari” che, assieme a quelli relativi a condanne penali o reati, sono sottoposti a una tutela ulteriore. Sono dati particolari, ad esempio, quelli che rivelano l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l’appartenenza sindacale, i dati genetici, biometrici relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale, ma anche le immagini, le registrazioni vocali, le informazioni relative al comportamento o agli spostamenti.
Link utili
Se il progetto di ricerca prevede l’uso di dati personali, ad esempio tramite interviste o sondaggi a persone fisiche con raccolta di dati personali, foto, audio e video, è necessario:
- descrivere il trattamento attraverso il “Form privacy” dove analizzare anche il livello di rischio del trattamento in termini di possibile impatto su libertà e diritti dell’interessato.
[A cosa serve il modulo Form privacy?]
- se il rischio è elevato procedere alla Valutazione degli impatti relativi alla protezione dei dati personali (c.d. DPIA – Data Protection Impact Assessment).
Procedura di Valutazione d’Impatto:
Servizi on line > Privacy e GDPR: normativa e materiale di approfondimento > Documenti > Documenti > 3. LINEE GUIDA – PROCEDURE > Procedura di Valutazione d’Impatto – DPIA
- predisporre una richiesta di consenso informato e un’informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
[Come si redige un’informativa?]
- formalizzare l’eventuale trasferimento dei dati personali a partner o soggetti terzi (accordo di contitolarità, data sharing agreement, nomina a responsabile ex art. 28 GDPR).
[Quali format utilizzare per gli adempimenti privacy?]
- in caso di trasferimento di dati a paesi extra UE, compilare il Transfer Impact Assessment (TIA)osservare il Regolamento del Politecnico di Milano in materia di trattamento dei dati personali e della sicurezza ICT e le Istruzioni operative per il trattamento dati personali.
https://www.normativa.polimi.it/privacy-e-sicurezza.
- osservare le misure minime di sicurezza informatiche per l’archiviazione e l’uso dei dati personali a garanzia della loro protezione e riservatezza.
[Quali sono le misure minime di sicurezza da adottare nell’uso dei dispositivi personali e in dotazione?]
Per tutte le ricerche che coinvolgono persone l’Ateneo raccomanda fortemente il preventivo parere del Comitato Etico.
https://www.polimi.it/ricerca/contatti/comitato-etico
privacy-dastu@polimi.it
Nell’ambito della ricerca, l’informativa deve descrivere quali dati personali sono raccolti, come e perché sono trattati.
Non è necessario che l’interessato esprima il consenso poiché il GDPR stabilisce che il trattamento dei dati personali è lecito nell’ambito dell’“esecuzione di un compito di interesse pubblico” (art. 6, par. 1, lett. e)
Vai al link Nell’ambito della ricerca è possibile trattare dati personali?
In casi marginali, la raccolta dei dati in ambito di ricerca potrà prevedere la necessità che l’interessato esprima il proprio consenso al trattamento
Vai al link Cosa fare se un progetto di ricerca prevede sondaggi o interviste?
I partecipanti a eventuali sondaggi, survey, ecc. potranno dunque comunicare i propri dati dopo aver preso visione dell’informativa e senza la necessità di dare il proprio consenso, mentre dovranno acconsentire alla partecipazione al progetto esprimendo il cosiddetto “consenso informato”. Tale consenso si raccoglie predisponendo una scheda illustrativa del progetto.
Il consenso può essere espresso tramite firma (moduli cartacei) oppure segno di spunta (form on line).
Si, il Politecnico di Milano e, quindi, tutte le sue strutture quali i Dipartimenti, possono trattare dati personali nell’ambito della ricerca perché è un’istituzione pubblica e l’attività di ricerca rientra tra le sue finalità istituzionali. L’art. 6, par. 1, lett. e) del GDPR stabilisce, infatti, che è lecito trattare dati personali se “il trattamento è necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento”.
Si, il Politecnico di Milano e, quindi, tutte le sue strutture quali i Dipartimenti, possono trattare categorie particolari di dati personali nell’ambito della ricerca. L’art. 9, par. 2, lett. j) del GDPR stabilisce, infatti, che è lecito trattare questi dati se “il trattamento è necessario a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici.
È necessario eseguire un’indagine preliminare del ciclo di vita dei dati personali trattati per le finalità della ricerca o della consulenza compilando il “Form privacy”.
Per approfondimenti contattare: privacy-dastu@polimi.it
È necessario individuare che tipo di rapporto esiste tra i soggetti coinvolti
-
Autonomi Titolari
quando il Politecnico e i partner o i committenti trattano i dati personali per finalità proprie e distinte e con modalità autonome.
-
Contitolari
quando il Politecnico e i partner o i committenti definiscono insieme finalità e modalità del trattamento. La contitolarità è disciplinata con atto scritto e firmato dalle parti (Accordo di Contitolarità).
-
Responsabili del trattamento ex art. 28 del Regolamento UE 679/2016
ed eventuali sub-responsabili, quando il Politecnico nomina il partner/committente ad eseguire il trattamento di dati personali per le proprie finalità e secondo le proprie istruzioni, oppure, viceversa, se il Politecnico è nominato dal partner/committente come responsabile al trattamento sulla base delle finalità e secondo le istruzioni del partner/committente (Nomina Responsabile trattamento dati ex art. 28 Regolamento UE 679/2016).
-
Autorizzati al trattamento
sono tutti coloro che operano direttamente e che devono essere nominati e adeguatamente istruiti dal Titolare (Nomina ad Autorizzato al trattamento dati personali).
Quando si apre una RDA, l’applicativo chiede di specificare compilando l’apposita sezione “privacy” se la fornitura/il servizio oggetto dell’affidamento comporta un trattamento di dati personali. La mancata compilazione della sezione “privacy” non consentirà l’invio della RDA.
In caso di risposta affermativa, è necessario nominare il fornitore/prestatore di servizi quale “Responsabile per il trattamento dei dati ex art. 28” del GDPR. Il Responsabile per il trattamento dei dati è il soggetto esterno all’amministrazione che è tenuto per la natura stessa della fornitura o del servizio a trattare dati personali per conto del Politecnico e la nomina a Responsabile formalizza questa relazione.
Si riportano alcuni esempi di servizi che richiedono un trattamento di dati personali:
- sviluppo e manutenzione di siti web che comportano la gestione di dati personali attraverso il sito stesso
- affidamento di conferenze a istituzioni terze
- sviluppo di piattaforme o applicazioni per la ricerca funzionali all’elaborazione di dati tra cui anche dati personali.
I format per gli adempimenti privacy sono scaricabili collegandosi al Portale Servizi online.
- Modelli di informativa privacy, accordo di contitolarità, data sharing agreement, nomina a responsabile ex art. 28 GDPR, nomina ad amministratore di sistema
Servizi on line > Privacy e GDPR: normativa e materiale di approfondimento > Documenti > 4. MODULISTICA VIGENTE
- Modelli di informativa privacy per attività di ricerca, scheda analisi, workflow di processo per la gestione di aspetti etici e privacy.
Servizi on line > Privacy e GDPR: normativa e materiale di approfondimento > Documenti > Documentazione per attività di ricerca
È un questionario predisposto dall’Ufficio Privacy del Politecnico di Milano per analizzare l’attività prevista nell’ambito di un contratto o progetto di ricerca sotto il profilo del trattamento dei dati personali. Permette di capire se l’attività di consulenza o ricerca prevede l’uso dei dati personali e, in caso affermativo, facilita l’analisi del trattamento.
Link utili
È possibile consultare regolamenti e istruzioni operative alla pagina
Privacy e sicurezza
Altra documentazione utile come procedure, linee guida e format è disponibile nello Share Point del sito del Politecnico accedendo ai
Servizi online > Privacy e GDPR: normativa e materiale di approfondimento > Documenti
In questa sezione è possibile scaricare le raccomandazioni per un uso responsabile degli strumenti di intelligenza artificiale pubblicate in accordo con il Responsabile Protezione Dati di Ateneo
Raccomandazioni sull’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale
PROCEDURE DI EMERGENZA
Sì, le prove di evacuazione sono un obbligo di legge. Lo scopo di verificare l’efficacia delle procedure aziendali ed esercitare tutto il personale coinvolto a fronteggiare una situazione di emergenza, in modo da rendere fluido e quanto più sicuro possibile il comportamento di ciascuno in caso di reale situazione di pericolo.
Se suona l’allarme antincendio è necessario:
- spegnere il computer e uscire dall’ufficio, senza chiudere a chiave la porta;
- seguire le indicazione del personale addetto e comunque recarsi all’uscita seguendo i percorsi stabiliti verso le uscite di emergenza;
- recarsi al punto di raccolta per consentire agli addetti di verificare eventuali assenze.
Contattare l’addetto locale alla sicurezza come indicato dalla segnaletica posta in loco. Nel caso in cui non sia possibile reperire l’addetto al primo soccorso contattare il 112 (*comporre sempre lo ZERO dai telefoni del Politecnico per chiamata esterna)
L’uso del DAE è in carico unicamente a coloro che hanno ricevuto debita formazione in qualità di soccorritori. In caso di necessità contattare l’addetto al primo soccorso ed in ogni caso il 112 (*comporre sempre lo ZERO dai telefoni del Politecnico per chiamata esterna).
PROGETTI E CONTRATTI DI RICERCA
Il Dipartimento ha la stessa soggettività giuridica del Politecnico, pertanto il Codice Fiscale e la partita IVA coincidono e sono i seguenti: C.F. 80057930150 e P.IVA 04376620151
È possibile fare riferimento alle presentazioni istituzionali del Politecnico di Milano (scaricabili dalla intranet polimi al link https://documentazione.intranet.polimi.it/documentazione/comunicazione/presentazioni-del-politecnico/) e del DAStU (v. sotto), oltre che alle pagine del sito che contengono informazioni puntuali sui “Numeri” del Politecnico e sui progetti di ricerca europei:
https://www.polimi.it/il-politecnico
Ci si può rivolgere all’Ufficio di Supporto alla Ricerca del DAStU, all’indirizzo: ricerca.dastu@polimi.it
L’ufficio offre supporto per la lettura e interpretazione dei bandi, per l’adempimento dei processi amministrativi richiesti per la partecipazione (compilazione modulistica, raccolta firme, invio domande di partecipazione, ecc.), per la costruzione del piano economico-finanziario di progetto.
Il PIC del Politecnico di Milano è 999879881
Si tratta di un codice univoco a 9 cifre identificativo del partecipante a un progetto finanziato nell’ambito dei Programmi Quadro europei (FP7, H2020, Horizon Europe…). Viene generato dal portale “Funding & tender opportunities – Single Electronic Data Interchange Area (SEDIA)” (https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/how-to-participate/participant-register)
Firma il Direttore di Dipartimento, previa verifica del testo dell’accordo a cura dell’ufficio ricerca DAStU e dell’ufficio ricerca di ateneo.
Firma il Direttore di Dipartimento, in quanto Project Legal Signatory. La firma avviene tramite il portale “Funding & tender opportunities”, rivolgendosi al Servizio Ricerca DAStU: ricerca.dastu@polimi.it
Firma il Responsabile Gestionale di Dipartimento, in quanto Project Financial Manager.
La firma avviene tramite il portale “Funding & tender opportunities”, rivolgendosi al Servizio Ricerca DAStU: ricerca.dastu@polimi.it.
Per registrarsi sul sito di Fondazione Cariplo è necessario contattare il Servizio Ricerca di Ateneo all’indirizzo: ricerca@polimi.it, mettendo in cc ricerca.dastu@polimi.it
Riceverete informazioni specifiche e sarete assistiti fino alla presentazione delle proposte.
La documentazione da presentare a Fondazione Cariplo è a firma del Rettore.
Per contratto conto terzi si intende la prestazione svolta dall’Università a favore di enti pubblici o privati, regolata dalla stipula di un contratto sulla base di quanto stabilito dall’art. 66 del D.P.R. 382/1980 e dal Regolamento delle prestazioni per conto di terzi del Politecnico di Milano.
Il contratto conto terzi ha per oggetto attività di ricerca, consulenza, didattica extracurriculare e prestazioni tecnico-scientifiche come prove e analisi.
Queste attività devono essere disciplinate sottoscrivendo:
- un contratto, se si svolge a favore dell’ente un’attività con il pagamento di un corrispettivo;
- una convenzione, se l’attività di ricerca si svolge nella forma di una comune collaborazione non onerosa.
Le condizioni per poter svolgere attività conto terzi sono:
- l’attività oggetto del contratto o della convenzione non deve ostacolare lo svolgimento della funzione scientifica e didattica dell’Ateneo;
- la ricerca o la consulenza svolta per enti terzi deve essere coerente con i fini istituzionali del Politecnico di Milano indicati nello Statuto:
- sviluppo e valorizzazione della ricerca
- elaborazione e trasmissione delle conoscenze scientifiche, tecnologiche, umanistiche ed economico-sociali
- promozione e organizzazione della ricerca, formazione di studenti e docenti nel campo dell’architettura, del design, dell’ingegneria e degli altri ambiti della cultura politecnica promossi dall’Ateneo
- rapporto con il territorio, anche attraverso la diffusione delle conoscenze e delle innovazioni
- la prestazione deve avere un contenuto scientifico ed intellettuale tale da differire dall’attività professionale presente sul mercato.
I corrispettivi dell’attività conto terzi concorrono a potenziare le risorse del Dipartimento, sono soggetti a trattenute di Ateneo a copertura delle spese generali e possono essere destinati al personale docente e tecnico-amministrativo, all’attivazione di assegni di ricerca, all’acquisto di materiale, beni e/o servizi, a missioni e a collaborazioni esterne (entro il limite del 50% del corrispettivo).
I contratti che il Politecnico di Milano può stipulare sono prevalentemente di ricerca, didattica e consulenza:
- le prestazioni di ricerca sono attività a prevalente finalità innovativa in campo scientifico o tecnico, sia a livello teorico che applicativo;
- le prestazioni di consulenza sono attività di indirizzo di ricerche o di progetti in atto presso il committente oppure di supporto tecnico e scientifico con un limitato uso delle risorse di Ateneo;
- le prestazioni di didattica sono i corsi e seminari di qualificazione professionale e di aggiornamento, svolti anche in collaborazione con soggetti terzi, i Master universitari e Corsi di Perfezionamento.
Per approfondimenti consultare il Regolamento delle prestazioni per conto di terzi in https://www.normativa.polimi.it/?id_sottoc=28
In base alla tipologia di aggiudicazione prescelta, l’ente pubblico che intende affidare un incarico può scegliere tipologie diverse in base all’entità del compenso e al numero di proposte che intende valutare, sulla base di quanto disciplinato dal Codice degli Appalti (D. Lgs. 50/2016). Ogni procedura richiede una diversa documentazione che deve essere compilata a cura dell’Ufficio Contratti, da contattare in tempo utile rispetto alla data di scadenza del bando (contratti-dastu@polimi.it).
Consulta la sezione “SICUREZZA“
Il DVR è il documento interno nel quale il responsabile scientifico di un contratto o progetto di ricerca attesta l’esistenza o meno di rischi nello svolgimento dell’attività.
Laddove si ravvisino rischi per la sicurezza, sarà attivata la procedura di valutazione dei rischi delle attività e si procederà all’eventuale redazione del DUVRI.
Per informazioni è possibile rivolgersi a sicurezza-dastu@polimi.it
Il QE è un prospetto di sintesi che dà indicazioni previsionali del piano di spesa del corrispettivo o del contributo che si incasserà nell’ambito rispettivamente di un contratto o di un progetto di ricerca. Serve a individuare i costi necessari per condurre l’attività, calcolando le trattenute previste dal Regolamento delle prestazioni per conto di terzi. Il QE, sottoscritto dal responsabile della prestazione, attesta quindi la sostenibilità economica e finanziaria del contratto o del progetto, anche ai fini dell’approvazione del contratto o progetto da parte del Consiglio di Dipartimento. Per approfondimenti consultare il Regolamento delle prestazioni per conto di terzi in https://www.normativa.polimi.it/?id_sottoc=28.
IPRA è l’acronimo dell’applicativo del Politecnico di Milano Intranet per la Ricerca e l’Autofinanziamento dove l’Ufficio Supporto alla Ricerca inserisce dati e documenti relativi ai contratti e progetti di ricerca. Ogni docente può accedere ai contratti e progetti di cui è responsabile su https://www.polimi.it/servizi-online/ in Amministrazione > IPRA – Intranet Per la Ricerca e l’Autofinanziamento.
Si tratta di un elenco di parole chiave che il responsabile scientifico di un contratto o progetto di ricerca individua in una lista come termini per indicizzare il contratto/progetto all’interno del database IPRA.
RIMBORSO ECONOMALE
I rimborsi economali possono essere richiesti per acquisti di beni o servizi di non rilevante entità necessari per sopperire a esigenze immediate.
Per ottenere il rimborso è necessario aprire una RDA seguendo le istruzioni allegate
Rimborso economale.pdf [agg. 08.02.2023]
SEGNALAZIONE GUASTI, MANUTENZIONI E PULIZIE
Contattare il Contact Center di Ateneo:
02.2399.9300
contactcenter@polimi.it
https://www.polimi.it/servizi-online/ > Richieste e assistenza > Nuova richiesta (assistenza, abilitazioni ai servizi, attivazioni, …)
Rivolgersi alle segreterie di dipartimento o direttamente alla referente Daniela Giannoccaro all’indirizzo logistica-dastu@polimi.it
SERVIZI POSTALI E FACCHINAGGIO
Rivolgersi alle segreterie organizzative:
https://www.dastu.polimi.it/contatti/
Rivolgersi alle segreterie di dipartimento: https://www.dastu.polimi.it/contatti/. Per la spedizione urgente di posta e pacchi o di pacchi con peso maggiore di 2 Kg è prevista la spedizione solo tramite corriere.
Contattare il servizio all’indirizzo logistica-dastu@polimi.it indicando luogo, tipologia e quantità del materiale da movimentare (allegando una o più fotografie). Queste di attività sono svolte da ditte esterne con appalto dell’Ateneo e comportano un costo orario per il dipartimento o per il richiedente di 24€ + IVA per il numero di risorse impiegate.
SICUREZZA
In presenza di un’attività didattica o di ricerca che potrebbe implicare rischi per gli studenti, per il personale collaborante o per il personale strutturato partecipante, il docente titolare delle attività di didattica o il responsabile scientifico delle attività di ricerca deve procedere alla valutazione dei rischi e prevedere misure per la sicurezza dei partecipanti secondo gli step di seguito descritti, utilizzando l’applicativo di Ateneo “Documento di valutazione del rischio delle attività didattiche e di ricerca” (Servizi on line/Amministrazione/Documento di valutazione del rischio delle attività didattiche e di ricerca).
Per poter procedere alla valutazione di rischio il docente responsabile deve essere adeguatamente formato e acquisire la nomina di RADL – Responsabile delle attività di didattica/ricerca in laboratorio o esterno.
1-Nomina del RADRL
Il docente dovrà conseguire la nomina a RADRL assegnata a seguito dello svolgimento dello specifico corso di formazione.
La formazione base per RADRL/preposti, ai sensi del DLgs. 81/08 e successive modifiche introdotte dalla LEGGE 215/2021, prevede 8 ore di didattica ed è proposta con regolarità dal Servizio Prevenzione e Protezione nella forma di incontri formativi in modalità videoconferenza sincrona.
È pertanto necessario segnalare per tempo l’esigenza formativa al Servizio stesso e alla Responsabile Gestionale del dipartimento.
Il certificato di superamento del corso dovrà essere inviato alla Responsabile Gestionale del dipartimento per la nomina a RADL.
2 – Cosa si intende per “Laboratorio”?
Dal Regolamento di Ateneo per la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro del Politecnico di Milano:
Art. 1 – Definizioni
[…]
s) ”Laboratorio”: i luoghi o gli ambienti in cui si svolgono attività didattica, di ricerca o di servizio che comportano l’uso di macchine, di apparecchi o di attrezzature di lavoro, di impianti, di prototipi o di altri mezzi tecnici ovvero di agenti chimici, fisici o biologici. Sono considerati laboratori, altresì, i luoghi o gli ambienti ove si svolgono attività al di fuori dell’area edificata della sede.
3-Censimento dell’attività
Il docente titolare dell’attività di ricerca censisce l’attività nell’applicativo di Ateneo alla voce “Documento di valutazione del rischio delle attività didattiche e di ricerca”.
Le attività di didattica in capo al docente sono già censite dall’applicativo: in questo caso la procedura prosegue come descritto a seguire con l’inserimento della documentazione nella pagina relativa all’insegnamento per cui si svolge l’attività sperimentale in esterno.
Sarà necessario inserire alcuni dati descrittivi e allegare il Modello 12 – DVR attività compilato sulla base dell’analisi dei fattori di rischio presenti.
Il Modello 12 – DVR attività è disponibile al sito www.spp.polimi.it nella sezione Download/Schede/Moduli sistema di gestione.
Il Modello 12 firmato andrà caricato nella sezione “Allegati” dell’applicativo.
4- Formazione di studenti e collaboratori
In questa fase il docente responsabile curerà la formazione degli eventuali studenti/collaboratori, attestandola mediante la compilazione del Modello 3 – Registro formazione.
Il modulo firmato andrà caricato nella sezione “Allegati” dell’applicativo.
Il Modello 3 – Registro formazione è disponibile al sito www.spp.polimi.it nella sezione DOWNLOAD/SCHEDE/MODULI SISTEMA DI GESTIONE.
5- Se serve il DUVRI
Nel caso di attività che si svolgano in luoghi per i quali l’ente ospitante o il committente dell’attività stessa abbia già predisposto un DVR, il responsabile è chiamato a prenderne visione considerando l’eventuale compilazione di un DUVRI.
Il DUVRI servirà a valutare le possibili interferenze tra l’attività da svolgere e le limitazioni emerse dal DVR fornito dall’ospitante.
DVR ed eventuale DUVRI devono essere allegati nell’applicativo e devono essere divulgati fornendo l’opportuna formazione ai collaboratori/studenti eventualmente coinvolti nell’attività.
Nei casi di maggiore complessità, il Documento di valutazione dei rischi potrà essere affidato a un ente esterno.
6- Conclusione
Per concludere la procedura di valutazione dei rischi, al termine delle operazioni sopra descritte, il docente responsabile dovrà selezionare “Salva e convalida” nella scheda dell’applicativo.
Per informazioni è possibile rivolgersi a sicurezza-dastu@polimi.it.
Il RADRL è il Responsabile dell’attività didattica e di ricerca in laboratorio/esterno, cioè colui che, individualmente o come coordinatore di gruppo, svolge attività didattiche o di ricerca in laboratorio o in spazi esterni all’Ateneo.
Il DVR è il Documento di Valutazione dei Rischi.
È un documento che contiene la sintesi dei rischi derivanti da attività didattiche o di ricerca svolte in laboratori o spazi esterni all’Ateneo.
È compilato dal docente responsabile dell’attività una volta conseguita la nomina a RADRL.
Per informazioni è possibile rivolgersi a sicurezza-dastu@polimi.it.
Il DUVRI è il Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza e serve a valutare le possibili interferenze tra l’attività didattica o di ricerca e le limitazioni prescritte dal DVR, qualora l’ente che ospiterà docenti e studenti lo abbia predisposto.
Occorre inviare la comunicazione preventiva di visita didattica al di fuori delle sedi del Politecnico di Milano almeno 10 giorni prima della visita a: maria.barchi@polimi.it
Modulo Comunicazione preventiva di visita didattica 2022 IT
Form Communication of educational visit with students 2022 EN
In caso di visite a cantieri o aziende, occorre allegare il DVR di riferimento (richiedendolo al responsabile della sicurezza) e formare i partecipanti all’attività (MOD3).
Per aree di sopralluogo a rischio specifico (aree dismesse e/o pericolanti oppure utilizzo di strumenti pericolosi) occorre nominare un RADRL che predisporrà un DVR (MOD10) e formerà i partecipanti all’attività (MOD3). Inviare la documentazione almeno 10 giorni prima della visita.
Per l’intera modulistica e l’invio dei documenti fare riferimento a Maria Barchi: maria.barchi@polimi.it
DASTU Invito alla compilazione Documento di Valutazione del Rischio (DVR) 2022-23
DASTU Invitation to fill Risk Assessment Document (DVR) 2022-23
SITI WEB
Per attivare un sito su dominio “polimi.it” è necessario nominare un Responsabile dei contenuti e un Referente tecnico.
Per la modulistica e altre informazioni, consultare :
https://www.ict.polimi.it/hosting/hosting-siti-internet-e-applicazioni-web/
- È necessario verificare che il sito web risponda ai requisiti di accessibilità stabiliti da Agid consultabili su sito web
https://www.agid.gov.it/it/design-servizi/accessibilita
- È necessario comunicare ai visitatori del sito la tipologia di cookie utilizzata, richiedendo l’autorizzazione al loro uso, come indicato dal Garante privacy in ottemperanza alla normativa europea sulla protezione dei dati personali
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9677876
- Se il sito raccoglie dati personali, ad esempio attraverso contact form, iscrizioni a newsletter ecc., è necessario informare il visitatore predisponendo l’informativa in un’apposita pagina “Privacy policy” del sito. Si veda anche la FAQ Cosa fare se attraverso il sito si raccolgono dati personali?L’informativa non è necessaria se il sito non raccoglie dati, ma più semplicemente li pubblica (esempio: sito vetrina di un progetto di ricerca con immagini e dati di contatto delle persone afferenti lo staff o il gruppo di ricerca).
- Se il sito pubblica immagini di persone identificabili, è necessario che queste rilascino la liberatoria all’uso delle immagini stesse, come previsto dalla Legge 633/1941 sul diritto d’autore.
Le liberatorie andranno trasmesse a privacy-dastu@polimi.it per la loro corretta archiviazione. - Il Referente tecnico è nominato “Amministratore di sistema”
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Questo è un servizio che ha un ruolo prettamente funzionale e non necessita di consenso degli utenti. - I cookie analitici sono quelli destinati a fornire al gestore del sito dati statistici, ad esempio il numero totale di visitatori del sito e di ogni sua pagina per ciascuna determinata fascia oraria.
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- verificare che i tempi di conservazione dei dati dichiarati rispondano a quanto impostato sul sito;
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- programmare una verifica periodica dei cookie del sito e aggiornare conseguentemente l’informativa.
Link utili:
Se il sito raccoglie dati personali, ad esempio attraverso cookies, contact form, iscrizioni a newsletter ecc., contattare privacy-dastu@polimi.it.
È possibile consultare la documentazione relativa dallo Share Point del sito del Politecnico accedendo ai Servizi online > Privacy e GDPR: normativa e materiale di approfondimento > Documenti > 5. SITI WEB
L’Amministratore di Sistema è una figura prevista dal provvedimento dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali del 27/11/2008 (G.U. n. 300 del 24/12/08) e modificato il 25/06/2009 (G.U. n. 149 del 30/06/09) “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema” e dalla Circolare AgID n. 2/2017 del 18 /04/2017 “Misure minime di sicurezza ICT per le Pubbliche Amministrazioni”, oltre che dai regolamenti di Ateneo in materia di privacy e sicurezza informatica (link a https://www.normativa.polimi.it/privacy-e-sicurezza).
L’amministratore di sistema è preposto al buon funzionamento e alla manutenzione dei sistemi informatici a cui viene assegnato (ad esempio pc, tablet, siti web, database, sistemi software complessi) sulla base di un rapporto fiduciario. Egli svolge attività tecniche quali il salvataggio di dati, l’organizzazione di flussi di rete, la gestione di supporti di memorizzazione e la manutenzione hardware. Il ruolo è formalizzato attraverso una nomina che ne descrive i compiti, garantendo che le attività siano svolte nel rispetto dei principi di riservatezza e sicurezza informatica. La nomina è prevista sia quando i sistemi informatici sono utilizzati per trattare dati personali, sia nei casi in cui ciò non sia previsto.
Per accessibilità si intende la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari
L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) promuove e favorisce la diffusione dell’accessibilità e dell’usabilità degli strumenti informatici all’interno della pubblica amministrazione e dei privati, in modo che tutti i cittadini possano fruire dei servizi digitali con facilità, senza discriminazioni.
La norma di riferimento per l’accessibilità digitale è la Legge n. 4 del 9 gennaio 2004.
Link utili
Normativa di riferimento in materia di accessibilità digitale
Affinché un sito web sia dichiarato accessibile deve soddisfare i criteri espressi dalla normativa.
La verifica dei requisiti di accessibilità deve essere eseguita tramite una combinazione di test automatici e verifiche manuali.
Qui di seguito puoi trovare una pratica guida a cui fare riferimento per rendere accessibile il tuo sito web e una serie di strumenti open source per poter effettuare alcuni test preliminari di accessibilità
Materiali utili
Guida pratica per l’accessibilità dei siti web
AGID-12 regole per rendere accessibile un sito web
Verifica compatibilità con WCAG 2.1
https://www.accessiway.com/scan-your-website
Validatore del markup
Contrasto colore
https://webaim.org/resources/contrastchecker/
https://developer.paciellogroup.com/resources/contrastanalyser/
Screen reader software open source per non vedenti
Tools aggiuntivi
Ulteriori strumenti sono elencati all’interno del sito del W3C alla pagina
SPAZI DIPARTIMENTALI
Oltre al personale strutturato, possono accedere – ciascuno con le modalità previste – gli utenti presenti nella tabella allegata.
È possibile mandare una richiesta all’indirizzo accessi-dastu@polimi.it, segnalando il prorpio codice persona. Verranno inviate tutte le indicazioni necessarie.
È necessario segnalare il problema all’indirizzo accessi-dastu@polimi.it o telefonando al numero 02 23995410.
Scrivere una mail all’indirizzo calendario-aule-dastu@polimi.it indicando giorno, orario, durata, numero di partecipanti, attrezzature necessarie. Per l’uso delle attrezzature si vedano le indicazioni fornite al momento della prenotazione. È necessario disdire per tempo qualora la sala prenotata non debba più essere utilizzata.
È possibile accedere agli spazi dipartimentali dal lunedì al venerdì muniti di badge.
L’accesso non è consentito il sabato e nei giorni festivi.
Il dipartimento offre spazi di lavoro condiviso, sale riunioni e spazi benessere/ristoro facilmente accessibili in ogni sua sede.
È possibile individuare gli spazi dipartimentali scaricando la mappa in formato .PDF
SSBAP
Il bando di ammissione e tutte le informazioni sulla scuola sono presenti sul sito della Scuola
SUPPORTO ALLA DIDATTICA: CANDIDATI ESTERNI
Il candidato deve accedere con le proprie credenziali alla pagina personale dei servizi online https://www.polimi.it/servizi-online/ > Concorso/selezione per affidamento di incarico/posizione > Cerca concorsi/selezioni > Supporto alla didattica.
Il bando resta aperto per 14 giorni di calendario. I risultati con le graduatorie vengono pubblicati sia sull’Albo ufficiale di Ateneo, sia sul sito del DAStU, all’interno della pagina https://www.dastu.polimi.it/bandicollaborazioni/. In ogni caso, in qualità di vincitore il candidato riceverà una comunicazione ufficiale via e-mail dall’ufficio incaricato.
Il candidato deve essere in possesso di un titolo italiano di II° livello (Laurea magistrale, o laurea specialistica, o a ciclo unico, e del vecchio ordinamento), o di altro titolo equiparabile conseguito presso un’istituzione estera. Il cittadino extra –UE dovrà inoltre allegare il permesso di soggiorno, o in alternativa ricevuta di richiesta del permesso.
Le categorie che devono presentare il nulla osta di autorizzazione preventiva sono:
- dottorandi
- assegnisti di ricerca
- dipendenti pubblici
- personale tecnico amministrativo del Politecnico
I modelli di autorizzazione preventiva per le suddette categorie sono allegati ai relativi bandi, cui si accede dalla pagina https://www.dastu.polimi.it/bandicollaborazioni/ > Bandi per il supporto alla didattica.
Il candidato dovrà scaricare il modello di rinuncia, allegato al relativo bando, cui si accede dalla pagina https://www.dastu.polimi.it/bandicollaborazioni/ > Bandi per il supporto alla didattica, e inviarlo all’ufficio incaricato.
SUPPORTO ALLA DIDATTICA: DOCENTI DASTU
Nella seconda metà di giugno le Scuole comunicano ai dipartimenti gli importi destinati ai collaboratori alla didattica; la UOF didattica invia ai docenti titolari di insegnamento con fondi una comunicazione nella quale viene chiesto se e quanti collaboratori alla didattica (tutor) desiderano e i docenti possono indicare i loro desiderata tramite la compilazione di un form online. Il numero di collaboratori richiedibili è in funzione dell’ammontare ricevuto dalla Scuola, tenendo conto di alcuni parametri: il costo orario (€ 40,00) e il numero di ore minimo per incarico pari a 10.
Sì, come da indicazioni fornite dalle Scuole, il fondo ricevuto è utilizzabile unicamente per valutazioni comparative pubbliche per la selezione di collaboratori alla didattica e non per altri scopi.
La tempistica media per terminare l’iter procedurale di selezione comparativa si aggira intorno ai 2 mesi e tiene conto di tutti i tempi necessari per la lavorazione del bando (dai tempi di creazione e pubblicazione del medesimo, alla validazione delle domande da parte dell’ufficio incarichi, alla valutazione delle domande da parte della commissione giudicatrice, alla composizione della graduatoria, ecc…).
Sì, sarà possibile richiedere di ribandire la posizione una seconda volta nel bando successivo.
TRADUZIONI
Per avvalersi del servizio di traduzione convenzionato con l’Ateneo, consultare il vademecum
FAQ_traduzioni_2024_10_03-01
Per info
acquisti-dastu@polimi.it