COMMON_ACCESS – COMMONing ACCESSibility in urban outskirts
Il progetto intende esplorare le forme e le condizioni per implementare il modello della città dei 15 minuti in aree periurbane, all’interno di contesti metropolitani dove le condizioni di prossimità fisica a servizi, le densità, la diversità di funzioni tipiche delle aree urbane dense non sono garantite. Nel progetto l’accessibilità, intesa come possibilità di accedere a strutture e servizi essenziali per la vita di ogni persona, viene reinterpretata e indagata come un bene comune, come una risorsa sociale e materiale coprodotta e appartenente a tutti i cittadini attraverso il concetto i ‘Commoning accessibility’ (CA). Per indagare l’operatività di tale il progetto considera: (1) l’offerta di servizi che sono rilevanti e significativi per i cittadini, (2) l’offerta di opzioni sostenibili per la mobilità personale e la logistica per accedervi, (3) l’organizzazione sociale di tali servizi di mobilità/logistica. Il progetto si propone di dare un contenuto operativo al concetto di CA attraverso l’individuazione, la mappatura e l’analisi di “esperimenti di accessibilità comuni/di comunità” come (e-) bike e cargo bike condivise per il trasporto di persone e cose, sistemi di mobilità e micromobilità condivisi quali opzioni di trasporto accessibili e a prezzi contenuti, misure temporanee e di urbanistica tattica per aumentare l’accessibilità locale, piattaforme digitali basate su dati prodotti dalle comunità e gestite dalle stesse per migliorare la connettività digitale.
Responsabile Scientifico
Paola Pucci
Finanziamenti
MUR – Ministero dell’Università e della Ricerca
Durata
dal 01/01/2024 al 31/12/2026
Ruolo DAStU
Partner
Ente/Azienda Capofila
University of Westminster